Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
Smart Working: prospettive di cambiamento per la sostenibilità urbana. Un'anali-si comparata in 4 province italiane.
Tipo di pubblicazione: VOLUME
Autori: Bruna Felici, Marina Penna, Marco Rao, Roberta Roberto, Alessandro Zini
Editore: ENEA
pp. 165, 2022
ISBN digitale: 978-88-8286-431-6
Prezzo: gratuito
ABSTRACT
Il volume nasce da un lavoro di ricerca empirica sullo smart working, avviato nel 2018 e pubblicato nel 2020 con il titolo "Il tempo dello smart working. La PA tra conciliazione, valorizzazione del lavoro e dell’ambiente". La crisi pandemica, esplosa in quello stesso anno, ha messo il mondo del lavoro di fronte alla necessità di fare massiccio ricorso al lavoro da remoto, accelerando anche il processo di alfabetizzazione sulle tecnologie digitali che stentava a decollare soprattutto nel settore pubblico. Il periodo di emergenza ha determinato, nei fatti, una trasformazione culturale e organizzativa la cui portata va ancora attentamente valutata. In queste pagine si tenta di smontare la vecchia narrazione sulla intoccabilità dei luoghi di lavoro – attorno a cui tradizionalmente ruota l’esistenza di chi lavora e del suo nucleo familiare – e da cui prende forma il territorio nella sua articolazione infrastrutturale e dei servizi che mette a disposizione. L’analisi propone il confronto di quattro diversi contesti della provincia italiana, con l’obiettivo di pervenire a un quadro conoscitivo delle interconnessioni complesse che operano, all’interno di una comunità, fra individui, gruppi, aziende e istituzioni che, nel loro insieme, costituiscono i vincoli e le opportunità per lo sviluppo del territorio stesso. Dall’analisi delle esperienze e dei comportamenti di chi ha sperimentato il nuovo modello di organizzazione del lavoro più agile e flessibile, dal punto di vista temporale e logistico, si perviene alla conclusione che lo Smart working può essere considerato come importante strumento di supporto alle politiche sulla mobilità urbana. Ripensare la mobilità urbana in tale ottica consente di ripensare la nuova relazione tra territorio, comunità e mondo del lavoro, alleggerendo la pressione ambientale e migliorando la qualità dei territori e la vitadei suoi abitanti.