Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
Fascicoli 2016
Analisi trimestrale del sistema energetico italiano I trimestre 2016
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SINTESI DEI CONTENUTI
L’Unione Europea ha stabilito per il 2020, 2030 e 2050 degli obiettivi per la sicurezza energetica, la competitività e la sostenibilità all’interno di una coerente strategia di lungo termine. Lo strumento chiave per raggiungere questi obiettivi è la Energy Union, insieme con la Energy Security Strategy e il Policy framework for climate and energy in the period from 2020 to 2030. La Energy Union consiste di cinque dimensioni mutualmente interconnesse: secure supplies through more solidarity (ES); free flow of energy within the internal energy market (IEM); energy efficiency (EE); transition to a low-carbon energy system (LC); research and innovation in energy (R&I). Tutte queste politiche e i relativi obiettivi possono interagire in modi molteplici e complessi, influenzando ogni aspetto del sistema energetico europeo e nazionale, ma i possibili trade-off tra i differenti obiettivi di policy sono stati finora spesso sottovalutati, anche a causa della difficoltà di un approccio metodologico rigoroso in grado di produrre valutazioni accurate ed esaurienti su un tale insieme di questioni interdipendenti.
Il sistema energetico italiano si trova in una fase di transizione caratterizzata da un ampio spettro di sfide e potenziali criticità, che richiedono valutazioni rigorose. Dati e numeri sul settore energetico italiano sono però frammentari e disomogenei, in quanto prodotti da soggetti diversi. Inoltre le analisi periodiche esistenti sono prodotte da entità non indipendenti e si caratterizzano per una accessibilità limitata o condizionata.
Questo documento, elaborato all’interno della Unità Studi e Strategie dell’ENEA, presenta i risultati di una attività sistematica di monitoraggio e analisi del sistema energetico italiano, caratterizzata da:
- tempestività;
- trasparenza riguardo alle fonti e alle metodologie utilizzate;
- accessibilità dei dati e delle elaborazioni;
- approccio sistemico rispetto alla multidimensionalità della politica energetica e ai possibili trade-off;
- rappresentazione sintetica della complessità del sistema energetico.
Poiché un’attività di monitoraggio e analisi della transizione dei rispettivi sistemi energetici è prevista come obbligatoria per tutti gli Stati membri a partire dal 2017, questo documento ambisce anche a rappresentare uno strumento in grado di fornire un contributo informativo utile agli operatori, ai ricercatori, ai decisori e al mondo dell’industria.
Per rispecchiare i diversi aspetti delle questioni energetiche il documento si compone di sei sezioni:
- il capitolo 1 sintetizza la complessità dell’analisi mediante un Indice Sintetico della Transizione Energetica, che include le più significative elaborazioni dei dati riguardanti i tre aspetti del trilemma energetico, la decarbonizzazione, la sicurezza energetica e il costo dell’energia e i suoi effetti sulla competitività del sistema;
- il capitolo 2 offre un quadro di sintesi dei consumi di energia;
- il capitolo 3 affronta il tema della decarbonizzazione del sistema energetico;
- il capitolo 4 affronta la questione della sicurezza energetica a partire da una caratterizzazione che evidenzia la peculiare multidimensionalità del tema, per ciascuno dei tre settori analizzati (petrolio e raffinazione, gas naturale e sistema elettrico);
- il capitolo 5 rappresenta un’analisi dei costi dell'energia, che possono avere implicazioni di rilievo per lacompetitività del sistema economico del Paese;
- il capitolo 6 fornisce una misura della trattazione delle tematiche legate all’energia nella stampa specialista e generalista.
La nota metodologica che conclude il documento contiene una descrizione dettagliata di tutte le variabili analizzate nel testo e nelle figure, la metodologia utilizzata per le elaborazioni, le fonti di dati utilizzate. Per una maggiore agilità della trattazione si è scelto di non includere queste informazioni nel testo, ma la nota metodologica ne costituisce parte integrante.
Questa prima edizione è un “numero zero”, dunque suscettibile di revisioni volte a incrementare la completezza e l’efficacia dell’analisi. La pubblicazione avrà cadenza trimestrale.